SLOITA

17.10.2017 Presentazione del progetto “Tutto ciò che è mio, lo porto con me. La valigia del profugo” al Festival S/paesati

data: 07.10.2017

categoria: notizie

Il progetto del Kinoatelje “Tutto ciò che è mio, lo porto con me. La valigia del profugo” verrà presentato al Teatro Miela di Trieste il prossimo 17 ottobre nell’ambito della 18esima edizione del festival S/paesati, Identità plurali. Europa e dintorni.

multimedijski trgovskidom 09L’incontro, in programma alle 18.30, si aprirà nel foyer della struttura con l’inaugurazione di una mostra che entra nel vivo di questo percorso proponendo pannelli esplicativi, materiali fotografici ma anche contenuti digitali e interattivi che raccontano questa proficua esperienza. L’iniziativa realizzata dal Kinoatelje in collaborazione con diversi partner e istituti scolastici, nell’ultimo anno ha coinvolto, con una serie di incontri, proiezioni cinematografiche e workshop centinaia di ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di Gorizia, Trieste, Doberdò del lago e San Pietro al Natisone. La valigia, in questo contesto, simboleggiava il partire e tutto ciò che è più necessario. Con l’aiuto di tutor, esperti e collaboratori scientifici, gli studenti sono stati guidati in un paragone tra le migrazioni di massa avvenute dopo nel 1915 sul fronte dell’Isonzo, quando ben 190.000 persone lo abbandonarono per rifugiarsi in altre zone dell’Impero Austro-Ungarico e dell’Italia, e quelle dei profughi, rifugiati e immigrati di oggi. Una sintesi di questo percorso di conoscenza e riflessione è confluito poi in quattro cortometraggi che verranno presentati dopo l’inaugurazione della mostra. Sono filmati creati con diverse tecniche che vanno dal documentario all’ animazione.