LA STORIA DEL PREMIO - Aljoša Žerjal, Museo degli attori cinematografici sloveni di Divača
data: 23.05.2018
categoria: eventi
Aljoša Žerjal, vincitore del premio Darko Bratina 2003 ci mostrerà una selezione dei suoi lavori, che testimoniano la realtà di confine dove vive e la varietà di culture che ha incontrato nei suoi viaggi.
Mercoledì, 23 maggio, alle 18:00 - Museo degli attori cinematografici sloveni di Divača.
Il regista triestino e cineasta amatoriale Aljoša Žerjal, vincitore del premio Darko Bratina nel 2003, festeggia quest’anno il suo novantesimo compleanno. Nell’ambito della sezione La storia del premio del festival “Omaggio a una visione” verrà riproposta una selezione dei suoi lavori che testimoniano della vita sul confine e allo stesso tempo ci portano alla scoperta delle altre culture del mondo.
Aljoša Žerjal è uno straordinario osservatore del mondo. Attraverso l’obbiettivo della sua cinepresa a 8 mm ha documentato viaggi indimenticabili (Kazakistan, Tibet, Cile, Balcani, Mosca, Vietnam…), il suo paese natio Servola, la zona carsica transfrontaliera e il mondo dell’infanzia. Per le sue prime riprese aveva utilizzato una vecchia cinepresa tedesca Agfa, prestatagli dall’amico Edi Šelhaus, fotoreporter di guerra e cameraman. Ancora oggi osserva il mondo con meraviglia e curiosità, ammira l’uomo e la natura, i capolavori dell’antichità e l’architettura... Continua senza sosta a riprendere e montare i propri film, oggi in formato digitale.
In occasione del suo novantesimo compleanno vi invitiamo a una serata cinematografica speciale, durante la quale verrà presentata una piccola selezione delle sue opere, dai primi film in 8mm fino all’ultimo film di un minuto, dal titolo “1918-2018”.
La serata è nata dalla collaborazione con la Cineteca slovena, il Museo degli attori cnematografici sloveni, la RAI Friuli Venezia Giulia - SLO e l'associazione culturale Hommelette; con il sostegno del Comune di Nova Gorica, del Centro del Cinema Sloveno e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.