SLOITA

Cinema nel bosco

data: 19.08.2020

categoria: notizie

Mercoledì 19 agosto 2020, alle 20.00 – Park Pečno

 

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In collaborazione con il Park Pečno stiamo programmando nell’ambito del Cinema nel bosco una proiezione del film Storie dal bosco di castagne del regista Gregor Božič, mercoledì 19 agosto 2020, alle 20.00. Storie dal bosco di castagne è una parabola onirica della "vita e morte nei luoghi dimenticati e abbandonati". Il debutto cinematografico del giovane regista sloveno è stato premiato con ben undici premi vesna all'ultimo Festival del cinema sloveno. Tra essi ha ricevuto anche il premio per il miglior film, il miglior regista e il premio del pubblico. Guardare il film in un bosco sarà un'esperienza davvero unica e da non perdere.

All’evento sarà presente anche l'autore del film Gregor Božič.

 

Storie dal bosco di castagne
Gregor Božič
Slovenia, Italia, 2019, 81 min, sloveno, italiano

Tardo 1950. In una valle remota sul confine italo-jugoslavo, per sfuggire alla miseria del dopoguerra e alla crescente tensione politica tra i due paesi, uno dopo l’altro le persone lasciano il loro paese. Restano per lo più vecchi che vivono in piccoli insediamenti di pietra tra foreste oscure, e con loro le loro idee arcaiche sulla vita, le loro storie e i miti.

Ispirato liberamente da alcuni racconti di Ceckov e alle fiabe tradizionali della Slavia-Veneta (Valli del Natisone sul confine tra Italia e Slovenia), il film è una favola sull’isolamento, la solitudine ed i rimpianti, così come sulla capacità di vedere il mondo al di là della sua apparente realtà.

Il film materializza un ritaglio di un mondo contadino estremo. Estrema la posizione, nelle isolatissime Valli del Natisone, a nord di Cividale, nel Friuli orientale, dove boschi, campi e orti erano vissuti da parlanti un vecchio dialetto sloveno in via di estinzione. Luogo estremo perché rosicato da un progressivo spopolamento legato all’emigrazione. Estremo anche per il paesaggio intatto di vegetazione, piccole valli, il fiume, le piccole contrade di case in pietra e le strade sterrate. Estremi gli smisurati boschi di castagni, e anche – estremamente belli – i gesti della raccolta e conservazione: le castagne vengono sospinte in una sorta di dispensa scavata nella terra, protetta dalle foglie dello stesso castagno: un fotogramma iconico che magicamente apre e chiude l’opera.

Festival e premi: Toronto (la prima mondiale sella sezione Scoperte), Festival del cinema sloveno (premio per il miglior film, regia, fotografia, ruolo maschile, musica, scenografia, montaggio, costume, maschera, suono, premio del pubblico, premio IRIDIUM per il miglio debutto); LIFFe.