SLOITA

Proiezione del film Non sussurrare

data: 24.11.2022

categoria: notizie

Giovedì, 24 /11/ 2022 alle 20.30 - Kinemax Gorizia

 

ne cakaj ita

 

Il Kinoatelje organizza tre serate dedicate al cinema sloveno presso il Palazzo del Cinema di Gorizia. Fresche produzioni di cortometraggi sloveni, il documentario I fantasmi di Trieste nonché il classico sloveno restaurato e digitalizzato Non sussurrare saranno proiettati al Kinemax per tre giovedì consecutivi alle 20.30. Alle proiezioni dei film in lingua originale con sottotitoli in italiano presenzieranno le troupe cinematografiche.

 

17 e 24 novembre, e 1° dicembre 2022

alle 20.30

Kinemax, Gorizia

 

Ingresso: 5 €

 

24. 11. 2022 – NON SUSSURRARE

František Čap / Jugoslavia / 1957 / 109 min / sottotitoli in italiano, sloveno


 

Il lungometraggio romantico è il sequel del film Vesna (1953), girato sempre da Čap. Le ragazze si stanno preparando per le vacanze invernali in montagna. Vesna non vede l'ora che il suo ragazzo Samo si unisca a loro, dopo aver partecipato alle esercitazioni di salvataggio in montagna. Quando Vesna osserva gli aeroplani nel cielo che passano sopra i monti, sa che in uno di essi c’è anche Samo. Quando Samo atterra, però, è accompagnato dalla bellissima Zora. Vesna, gelosa e testarda, non trova pace nemmeno quando torna in città. Ma presto tutto diventa chiaro. Samo e Vesna si godono un viaggio in aereo per apprezzare la libertà del cielo.

La copia restaurata e digitalizzata del classico sloveno è stata presentata in anteprima a luglio 2022, da noi verrà mostrata, invece, per la prima volta con sottotitoli in italiano.


La serata sarà arricchita dalla presenza della responsabile della promozione e distribuzione presso il Centro cinematografico sloveno, Nerina Kocjančič.
 

Dopo il successo del primo film girato in Slovenia di Čap nel 1953, la commedia Vesna, il regista decise nel 1957 di realizzare il sequel Non sussurrare. I protagonisti del film Vesna allora liceali, in questa commedia romantica sono ormai studenti universitari e passano insieme le vacanze invernali in montagna. Il film si distingue per la recitazione eccellente, la trama accattivante e uno spiccato senso dell’umorismo. La scena dei ragazzi che nel film si calano dal cielo in paracadute era spettacolare per l’epoca. Inoltre, le scene della festa con i balli e spettacoli musicali, piene di speranza e felicità, erano una vera boccata di aria fresca per la cinematografia slovena, che in quel momento metteva prevalentemente in luce temi di guerra. I film di Čap sono capolavori importanti dell’epoca che ancora oggi ci affascinano, e rappresentano i pilastri costitutivi del cinema sloveno.

František Čap (1913–1972) ci ha fatto passare momenti spensierati in un periodo in cui il cinema sloveno si stava gradualmente professionalizzando, rispettando la comunicazione artistica. Čap ha dimostrato il vero significato del cinema artigianale fluido e rilassato. In Slovenia ha girato alcune coproduzioni e cinque lungometraggi, tra cui le indimenticabili commedie Vesna (1953) e Non sussurrare (1957). I suoi capolavori hanno accompagnato la crescita di molte generazioni e ancora oggi, a cinquant’anni dalla morte del regista, fanno parte della nostra memoria collettiva.

La serata si svolge in collaborazione con il Centro cinematografico sloveno e il Palazzo del Cinema.

 

Prossimi appuntamenti:

1/12/2022 – FRESCHE PRODUZIONI DI CORTOMETRAGGI SLOVENI