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Blaga’s Lessons di Stephan Komandarev vince il primo premio al Karlovy Vary Film Festival

data: 10.07.2023

categoria: notizie

Omaggio a una visione

 

Stephan-Komandarev 1

 

Il Crystal Globe, maggiore riconoscimento del festival cinematografico internazionale Karlovy Vary, è stato assegnato a Stephan Komandarev, il vincitore del Premio Darko Bratina 2023. Il premio gli è stato conferito dalla attrice americana Robin Wright e dal direttore del festival Jiří Bartoška.

L’ottavo film del regista bulgaro Blaga’s Lessons (Le lezioni di Blaga) ha vinto in totale ben tre premi al KVIFF. Oltre al grand prix ha ricevuto anche il premio per la miglior attrice assegnato a Eli Skorčeva e il gran premio della giuria ecumenica. Komandarev sarà ospite del festival Omaggio a una visione che si svolgerà tra il 16 e il 22 ottobre di quest'anno. Non vediamo l'ora di vedere insieme a lui la retrospettiva delle sue opere e assistere alla masterclass, guidata proprio da lui.

Il regista ha descritto il suo film, una coproduzione bulgaro-tedesca, come un tributo alla generazione dei suoi genitori, molti dei quali sono stati vittime della difficile transizione al capitalismo. »Komandarev è un acuto osservatore e sa individuare con estrema maestria i punti nevralgici della società moderna, non solo quella bulgara, dove troviamo la corruzione, gli squilibri sociali, dove la dignità umana viene costantemente calpestata e, dove troviamo i resti delle vecchie ideologie che in un turbolento vortice si mescolano con quelle nuove, costruite esclusivamente sugli imperativi del capitale«, scrive Patricija Maličev, selezionatrice del festival Omaggio a una visione.

Il film Blaga's Lessons segue la storia di un'insegnante che perde tutti i suoi risparmi in una truffa telefonica e per ribaltare la situazione diventa anche lei stessa una truffatrice. Il premio per il Crystal Globe consiste in 25.000 dollari, che saranno divisi tra il regista e i produttori, oltre a Komandarev, c'è anche Katja Tričková, annunciano al festival.

Stephan Komandarev è uno dei registi bulgari contemporanei più conosciuti e premiati a livello internazionale. Opera come regista, produttore e sceneggiatore. Nasce nel 1966 a Sofia, all’epoca capitale della Repubblica Popolare comunista di Bulgaria. Dopo due lauree in medicina e regia cinematografica, nonché un breve periodo dove lavora come psichiatra, fonda la sua casa di produzione, la Argo Film. Realizza così una serie di lungometraggi e documentari premiati a livello internazionale, tra i quali riscuote maggior successo il film Il mondo è grande e la salvezza si nasconde dietro l'angolo. Il lungometraggio, una coproduzione slovena, è stato candidato all'Oscar per il Miglior film in lingua straniera conferito dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ed è il film bulgaro più distribuito, poiché proiettato nelle sale cinematografiche di ben 93 paesi. I suoi film trattano spesso il tema dei confini, e vanno ad esplorare i confini tra villaggi, paesi e religioni, gli ex blocchi d’Oriente e Occidente, nonché i tentativi delle persone nel varcarli. Negli ultimi anni si è dedicato alla realizzazione della »trilogia bulgara« che tratta la disuguaglianza sociale e i dilemmi morali che affliggono la Bulgaria, oltre che l'Europa. Nell'ambito della trilogia sono stati realizzati i lungometraggi Directions – Tutto in una notte a Sofia (Posoki, 2017) e Rounds (V krag, 2019), il primo dei quali è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes, nel programma dei film in concorso della sezione Un Certain Regard. Il suo ultimo dramma Le lezioni di Blaga (Urotsite na Blaga, 2023), rappresenta la parte finale della trilogia.