Dal diario al blog

In continuazione con il lavoro svolto nei progetti Tutto ciò che è mio, lo porto con me. La valigia del profugo e Bambini nella grande guerra, per l’anno scolastico 2017/2018 il Kinoatelje organizza in collaborazione con numerosi partner il progetto formativo Dal diario al blog con l’intento di avvicinare in modo innovativo e stimolante i giovani a temi complessi come la Prima guerra mondiale. 

Dalla conoscenza del passato alla comprensione del presente – potremmo riassumere così le attività proposte all’interno del progetto Dal diario al blog. 

Lo studio della forma letteraria del diario, attraverso la lettura e la scrittura di un proprio diario, incoraggia i giovani alla riflessione e all’espressione per mezzo della lingua slovena.Il progetto intende soffermarsi sull’importanza che la memoria privata ha nella ricostruzione e nella comprensione della storia nella nostra società. La disfatta di Caporetto nel 1917 ha rappresentato uno dei momenti decisivi per la fine della Prima guerra mondiale. Da molti punti di vista questo avvenimento ha simboleggiato un’importante svolta nella ridefinizione dei valori sociali e politici del territorio.

La lettura del diario e la visione dei film proposti vuole offrire ai ragazzi la possibilità di riflettere sulle proprie “svolte” personali, sui momenti importanti che hnno segnato gli anni della crescita per maturare in questo modo una consapevolezza maggiore delle “svolte” della storia globale.

 

 

Obiettivi

- Coniugare il metodo d’insegnamento formale con quello informale per ampliare l’interattività, rendere più acuta e profonda la riflessione e rafforzare la curiosità intellettuale, in modo da permettere ai giovani di avere un punto di vista autonomo riguardo agli eventi del passato e del presente.

- Stimolare l’apprendimento pratico attraverso i metodi dell’osservazione, della ricerca sul terreno, del lavoro di gruppo e di altre forme di apprendimento collaborativo.

- Insegnare ai partecipanti i metodi di ricerca e analisi di fonti storiche rintracciabili sia nelle istituzioni preposte alla conservazione della memoria (archivi, biblioteche, musei) che nell'ambito familiare (fonti orali, fonti memorialistiche).

- Stimolare l'uso creativo di fonti storiche per realizzare opere artistiche che rappresentino la sintesi delle conoscenze acquisite, dell'esperienza vissuta dai partecipanti e delle competenze tecniche.

- Utilizzo di approcci e tecnologie che favoriscano la creazione e la diffusione di contenuti il cui scopo è coltivare la cultura della pace e rispetto reciproco attraverso l’uso dei linguaggi artistici moderni.

- Stimolare, attivare e rendere possibile l’interazione con persone e culture meno conosciute ai ragazzi affinché possano essere superati i pregiudizi o altre forme di comportamento contrarie ai valori universali della pace, fratellanza e dialogo.

- Suscitare interesse per l’arte e la cultura come fonti di informazione e far comprendere la potenza del cinema come media il cui linguaggio specifico è particolarmente vicino al sentire dei giovani, concorrendo a formare idee sul mondo passato e presente e sensibilizzandoci verso la vita degli altri.

 

Laboratori

Laboratorio cinematografico presso la Scuola Secondaria di 1° grado – Bilingue di San Pietro (realizzazine di uno o più cortometraggi)

 

Laboratorio multimediale presso la Scuola Secondaria di 1° grado – Bilingue di San Pietro (realizzazione di un'installazione multimediale per il museo SMO)

 

Laboratorio di scrittura di un blog presso la Scuola Secondaria di 1° grado – Bilingue di San Pietro

> blog oddnevnikadobloga

 

Laboratorio audiovisivo presso il Liceo classico P. Trubar (realizzazione di uno spot per promuovere il progetto a cura degli studenti)

 

Visita al Museo della Grande Guerra di Caporetto e ai monumenti parte del Seniero della Pace - Poti Miru

 

 

Bibliografia

- Taccuino di Caporetto: diario di guerra e di prigionia di Carlo Emilio Gadda

- La mia guerra nelle Giulie di Julius Kugy, ultimo capitolo di Dalla vita di un alpinista.

- Olga Klevdarjova. Un racconto storico di Paolo Petricig racconta in forma diaristica i ricordi di Olga Corredig e della famiglia.

- Bambini, soldati, treni (1910-1925): la zia Maria racconta è quadernetto manoscritto, un breve diario, nel quale la protagonista riporta i ricordi d'infanzia.

 

Filmografia

Con la visone del film animato Caporetto. La disfatta sul confine orientale, che racconta in modo interattivo la storia della Prima Guerra Mondiale nel territorio locale. Proponiamo anche un breve laboratorio con l’autore dei disegni Cosimo Miorelli. Il film sloveno per ragazzi Košarkar naj bo può essere affiancato alla lettura dell’omonimo libro dell’autore sloveno Primož Suhodolčan. I capolavori del cinema Un anno di scuola di Franco Girardi e Sedmina  di Matjaz Klopcic collocano al centro della vicenda il passaggio dall’età adolescenziale all’età adulta e sullo sfondo gli avvenimenti storici che hanno segnato la storia del nostro passato (come l’inizio della Prima guerra mondiale o la fine della Seconda guerra mondiale).

 

Il progetto Dal diario al blog nel quale sono coinvolte diverse scuole è organizzato dal Kinoatelje grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, l'Urada Vlade republike Slovenije za Slovence v zamejstvu in po svetu e la collaborazione dei numerosi partner:

Študijski center Nediža (San Pietro al Natisone), Institut za Slovensko Kulturo (San Pietro al Natisone), Kulturno društvo Ivan Trinko (Cividale), Associazione Topolò-Topolove, Associazione Palazzo del Cinema - Hiša filma, Narodna in študijska knjižnica, Zavod Kinoatelje, Akademija Umetnosti – Univerza v Novi Gorici.

 

SCUOLE

Scuola Secondaria di primo grado "Ivan Trinko", Gorizia

Scuola Secondaria di primo grado Doberdò del Lago

Scuola Secondaria di primo grado San Pietro al Natisone

Liceo classico Primož Trubar, Gorizia

Liceo scientifico e umanistico Simon Gregorčič, Gorizia

Istituto tecnico Jurij Vega, Gorizia

Istituto tecnico economico Žiga Zois, Gorizia

Liceo scientifico France Prešeren, Trieste