SLOITA

Sperimentare per esprimersi


Il progetto:

Il progetto educativo “Sperimentare per esprimersi/Izražanje preko eksperimentiranja” che il Kinoatelje realizzerà nel 2019 ha l'obiettivo di avvicinare il mondo della scuola al ricco linguaggio del cinema sperimentale tramite l'utilizzo delle immagini in movimento. Questo genere di cinema è stato scelto per la sua capacità di sviluppare nello spettatore la libertà nel pensiero e nel sentire, inducendolo ad una visione attiva e a maturare uno stile di comprensione critico e non convenzionale. “Sperimentare per esprimersi” è stata finanziato per queste finalità nell'ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola con il sostegno del MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - e del MiBAC - Ministero della Cultura in Italia.


L'iniziativa si articola in due macro attività: un percorso di formazione per docenti e tutor e dei workshop rivolti agli studenti. In questo modo si vuole promuovere, da un lato, una riflessione attraverso degli incontri di approfondimento e la visione di film, dall'altro si vuole dare l'opportunità di sperimentare un proprio linguaggio creativo tramite il mezzo audiovisivo nel corso di alcuni seminari, con il supporto di tutor esperti. Verranno anche forniti esempi di buone pratiche legate al cinema sperimentale in Italia e all'estero. La natura dell’immagine permetterà di adottare la sperimentazione in diverse modalità, da quella puramente tecnica a quella narrativa. Il progetto affronterà, in particolare, tre aspetti della sperimentazione audiovisiva: pensare il cinema; pensare sul cinema; pensare a partire dal cinema.


Gli eventi in programma:

Giovedi 21 marzo alle 16 nella Mediateca “Ugo Casiraghi” di Gorizia interverrà un esperto di archivi cinematografici, Mirco Santi (Associazione Home Movies- Bologna) il quale svelerà tutti i segreti della creazione, la conservazione e il riutizzo di registrazioni cinematografiche in formati ridotti (8mm, super 8mm e 16mm). Sono formati particolarmente adatti per un uso creativo, spesso utilizzati nei film sperimentali europei e americani del Dopoguerra.


Sabato 23 marzo dalle 10 alle 13 nella stessa Mediateca si svolgerà un laboratorio per bambini di disegno su nastro cinematografico, consigliato a tutti coloro che parteciperanno alla prima conferenza. Sarà un laboratorio dove verranno colorate delle pellicole in 16mm. Il risultato verrà proiettato al cinema e sarà oggetto di un dibattito. Il workshop è gratuito ed è rivolto a giovani di tutte le età, previa iscrizione via mail (press@kinoatelje.it).

 

 

Lezione per studenti e altri:

La macchina del tempo. I concetti di tempo e di cinema spiegati ai quindicenni

 

Palazzo del cinema - Gorizia

Lunedì, 16 settembre, dalle 10:00 alle 12:00

Docente: Alejandro Bachmann

 

Per il critico cinematografico André Bazin il "cambiamento mummificato" è il contributo principale che il cinema ha dato al mondo. A differenza di tutti gli altri media, il cinema ha infatti la capacità di registrare il tempo e rappresentare la durata delle cose. L'iniziale fascinazione per questi aspetti si è sviluppata piuttosto rapidamente con l'esplorazione di come questo medium possa manipolare il tempo: possiamo rappresentare il tempo reale ma anche giocare con esso, oppure espanderlo, accelerarlo, rallentarlo o fermarlo. L'attrazione per il cinema, per i blockbuster contemporanei, deriva in gran parte da queste potenzialità.

Durante la lezione con Alejandro Bachmann vedremo diversi estratti cinematografici per calarci nell'argomento,  e ne discuteremo per ottenere una visione più profonda di come la settima arte abbia plasmato la nostra comprensione e il nostro senso del tempo.

 

La lezione si terrà in lingua inglese. Sarà disponibile la traduzione simultanea in lingua slovena. Per iscrivervi scrivete a: press@kinoatelje.it.

La lezione è gratuita!

 

Il progetto fa parte del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, sostenuto dal MIUR ‒ Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal MIBAC ‒ Ministero per i beni e le attività culturali.

 

 

Seminario:

La ricerca di tracce: un modo per vivere il cinema

 

Palazzo del cinema - Gorizia

Martedì, 17 settembre, dalle 15:30 alle 18:30

Docente: Alejandro Bachmann

 

In questo seminario rivolto al personale educativo scopriremo un approccio al cinema che ha, come punto di partenza, un'attenta osservazione delle immagini in movimento sullo schermo. Il passo successivo sarà concepire queste osservazioni iniziali come tracce di un pensiero da collegare fra loro per arrivare a un'interpretazione più complessa delle cose.

Questo metodo può essere utile come base di partenza nell'analisi di un film che non si basi sulla conoscenza approfondita della storia e dell' estetica del cinema ma che si concentri piuttosto sull'esperienza estetica come modo di intendere il mondo. Nell'ambito del seminario sperimenteremo questo metodo applicandolo a varie forme di cinema documentaristico, sperimentale e di finzione.

 

La lezione si terrà in lingua inglese. Sarà possibile la traduzione simultanea in lingua slovena. Per iscrivervi scrivete a: press@kinoatelje.it Il seminario è gratuito!

 

Il progetto fa parte del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, sostenuto dal MIUR ‒ Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal MIBAC ‒ Ministero per i beni e le attività culturali.

 

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