BELLE RAGAZZE MORTE

BELLE RAGAZZE MORTE
(Fine mrtve djevojke) 

regia: Dalibor Matanić
sceneggiatura: Mate Matišić, Dalibor Matanić
fotografia: Branko Linta
montaggio: Tomislav Pavlić
musiche: Jure Ferina & Pavle Miholjević
con: Olga Pakalović, Nina Violić, Inge Appelt, Krešimir Mikić, Ivica Vidović, Jadranka Đokić, Milan Štrljić, Zdenko Sertić Krieger, Marina Kostelac, Boris Miholjević, Mirko Boman, Janko Rakoš, Ilija Zovko
produttore: Jozo Patljak
produzione: Alka Film
formato: 35 mm, a colori, 70'
 

Iva e Marija non sono semplici amanti. Il loro è un rapporto stabile di lunga data, tanto che decidono di andare a vivere insieme. Iniziano quindi a cercare un appartamento in cui convivere in sicurezza e serenità. Lo trovano in una casa che sembra un tipico condominio di Zagabria, dove domina la padrona Olga con il timido marito e il figlio adolescente Daniel. Gli altri inquilini sono la prostituta Lidija, una casalinga maltrattata, un vedovo che nel proprio appartamento nasconde il cadavere della moglie morta da poco e un ginecologo che pratica aborti abusivamente. Ma il sogno di Iva e Marija non è destinato a durare a lungo: Olga infatti scopre che le due ragazze sono in realtà una coppia.

Matanić ha entusiasmato pubblico e critica con quest'analisi della società croata postbellica intrisa di pazzia e intolleranza. Il regista ha definito il proprio lavoro come il ritratto di una generazione la cui vita gravita attorno alla moltitudine di supermarket di nuova costruzione. Il film ha vinto numerosi premi al festival del cinema di Pola nel 2002, dal gran premio della giuria, al premio per il miglior film, al premio Oktavijan conferito dai critici cinematografici croati, fino al premio del pubblico.  Matanić ha ottenuto un successo simile anche all'estero, e non solo ai festival del cinema: il film è stato infatti distribuito nelle sale in numerosi Paesi (USA, Germania, Polonia e altri).