Masterclass
Mercoledì, 20/10/2021, dalle 10.00 alle 17.00
Gorizia
Palazzo del cinema / Hiša filma
“Sia nei documentari che nei film, vedo il mondo così com’è e i meccanismi dietro di esso, ma devo condensare la realtà in immagini, in scene.”
Mercoledì 20 ottobre Peter Zeitlinger presenterà una masterclass presso il Palazzo del Cinema di Gorizia. Parlerà della sua carriera di direttore della fotografia, intrecciando argomenti legati alla paternità artistica, alla collaborazione e alla sperimentazione. Prendendo spunto dai suoi studi in filosofia e dai suoi rari primi film d’animazione, il nostro ospite d’onore rifletterà sulle sue opere nel campo dei film documentaristici e non. Il suo approccio cambia a seconda del genere? Come lavora? Come si adatta alle diverse visioni e come apporta le proprie idee nel processo di realizzazione di un film? Oltre a diversi spezzoni delle sue opere, saranno proiettati nella loro interezza anche Losses to be Expected di Ulrich Seidl e The Cave of Forgotten Dreams di Werner Herzog.
Per partecipare è necessaria la prenotazione e il Green pass.
BIOGRAFIA
Peter Zeitlinger è nato a Praga il 6 giugno 1960. Dopo l'occupazione sovietica del 1968 e la conseguente instabilità politica, dovette lasciare il Paese. Lui e sua madre andarono a vivere nella vicina Austria. In gioventù amava dipingere e disegnare, ma poi scoprì il formato 8mm e creò alcuni film d'animazione. Già da studente vinse un premio per giovani cineasti con uno dei suoi primi film, We Walked, che lo aiutò ad affermarsi sulla scena cinematografica austriaca. In seguito fu ammesso alla Filmakademie di Vienna. Qui si ribellò ai metodi di insegnamento e da lì si sviluppò una delle carriere più interessanti e insolite di qualsiasi cineasta europeo. Ha anche frequentato lezioni presso l’Istituto di filosofia di Vienna e ha studiato management dell'arte. Dopo aver collaborato a diversi progetti affascinanti con Götz Spielmann e Ulrich Seidl, che sono oggi tra i più importanti rappresentanti del cinema austriaco, Zeitlinger iniziò a collaborare con Werner Herzog. La loro prima opera fu il film Gesualdo – Morte per cinque voci (Tod für fünf Stimmen, 1995), che segnò l’inizio di una lunga collaborazione, culminata con film eccezionali come Encounters at the End of the World (2007) e Cave of Forgotten Dreams (2010). Herzog e Zeitlinger spingono ripetutamente i confini dell'arte cinematografica, alla ricerca di nuovi modi per ritrarre luoghi che sembravano impossibili da riprendere. Zeitlinger è diventato un illustre direttore della fotografia di lungometraggi, documentari, cortometraggi, film TV e serie TV. Ha anche contribuito molto in altri settori come sceneggiatore e montatore. Ha scritto molte sceneggiature già ai tempi dell’università. Tra questi c'è Tunnelkind, che ha scritto assieme a Erhard Riedlsperger. Questo film ha una connotazione personale, poiché la storia si svolge al confine ceco-austriaco, dove alla fine degli anni Sessanta c’era la cortina di ferro. Zeitlinger trae ispirazione da progetti più piccoli e intimi, ma anche dal lavoro con star hollywoodiane importanti come Nicole Kidman e Nicolas Cage. Dal 1978 si occupa anche di regia. Ha diretto circa 20 film, tra cui molti cortometraggi. Negli ultimi anni ha rafforzato la sua collaborazione con la compagna Silvia Zeitlinger Vas ed è anche impegnato in produzioni internazionali con artisti insoliti come James Franco e Abel Ferrara. Tra le altre cose, ha insegnato all’Università Mozarteum di Salisburgo e alla Facoltà di televisione e cinema HFF di Monaco.