La città sul prato, 2004

autrici Anja Medved, Nadja Velušček
direttore della fotografia Radovan Čok
musiche Aleksander Ipavec
montaggio Aleš Mavrič, Anja Medved
ricerche Martina Humar
organizzazione Miloš Kumar
assistenti Peter Gus, Hijacint Iussa, Jožko Markič
segretaria di produzione Sara Hoban
produttore Aleš Doktorič
produzione Kinoatelje e Zavod Kinoatelje,  2004

Il documentario Mesto na travniku (La città sul prato) ripercorre la storia di Nova Gorica dal 1948, anno della sua fondazione, ad oggi svelando diversi aspetti poco conosciuti delle origini di Nova Gorica. La città nasce sul prato, ma in in realtà il prato è quello dell’antico cimitero austroungarico, e il terreno argilloso ne ha conservato i segni fino ai lavori di edificazione dal 1948 in poi.

Lo schema, già collaudato dalla coppia di autrici, madre e figlia, nel precedente Moja meja – Il mio confine, è quello basato su una ricerca audiovisiva, con interviste a persone che la storia narrata l’hanno vissuta sulla loro pelle: gli abitanti originari dei “prati” dell’odierna Nova Gorica, i partecipanti alle squadre di lavoro, i progettisti.

Dopo aver raccontato le origini attraverso fotografie e filmati d’archivio, il documentario trascolora in una riflessione, quando la parola viene data agli architetti, agli urbanisti, agli intellettuali, alle immagini della città come ora appare agli occhi dei visitatori, a metà tra una città giardino e un centro di divertimenti. Diventa anche un dialogo tra due città vicine e pur diverse.

“Le città sono luoghi di scambio. Non soltanto scambio di beni ma scambio di memorie, di storie e di desideri. Per queste ragioni ogni città è differente e insostituibile. Nova Gorica e Gorizia. Due nomi, uno stesso luogo. Più di due città.” 

Dichiarazione delle autrici, Anja Medved e Nadja Velušček